Municipio I centro storico: nuovo sistema di prenotazione on-line ed info varie

blog di aggiornamento e riflessione sulla professione tecnica di architetto e non solo, rivolto sia ai colleghi tecnici che agli avventori alle prese con il progetto di ristrutturazione della casa piuttosto che con i problemi urbanistici del proprio immobile.

18 Novembre 2014

Cari lettori, oggi con mia grande sorpresa sono andato al primo Municipio per delle informazioni, ed ho "scoperto" l'introduzione di un interessante sistema di prenotazione on-line degli appuntamenti con i tecnici della unità tecnica. Cogliamo l'occasione per fare un punto generale della situazione in questo municipio. Il municipio sostanzialmente ha aderito al servizio offerto dalla società Miropass s.r.l. che offre un portale, accessibile sia on-line e sia ovviamente su smartphone (android ed i-os), per poter prenotare il servizio offerto, che in questo caso è rappresentato dai tecnici della pubblica amministrazione della UOT. Il portale è accessibile dal loro sito ufficiale, mentre per l'app basta cercare sullo store o su google play l'app "tupassi". L'iscrizione e l'utilizzo del porta e della app è gratuito.

Va segnalato che cominciano a vedersi, presso altri municipi, altri sistemi simili a questo; per esempio il municipio IV ex V ha aderito invece all'app Qurami, che non consente di prenotare l'appuntamento in anticipo ma di "prendere il numeretto" per il servizio richiesto mentre ci si sta recando all'ufficio. Cercherò di tenere aggiornato il blog relativamente a quali uffici eventualmente aderiscono all'uno o all'altro sistema o ad altri ancora: in questo potete aiutarmi anche voi mandandomi segnalazioni in tal senso (sarebbe stato meglio che il comune decidesse una procedura unica per tutti i municipi, invece di lasciare a ciascuno la scelta del proprio sistema preferito).

Tornando al servizio di prenotazione attivo nel primo municipio, questo funziona in modo abbastanza semplice e similare a quelli già attivi presso altri uffici di Roma (come il Dipartimento PAU e l'ufficio condono, giusto per rimanere in ambiente "tecnico"): ci si iscrive, si cerca il servizio richiesto, e si noterà che per l'ufficio tecnico del municipio ci sono cinque diverse possibilità di prenotazione: ce ne è una per ogni tecnico, che nel primo municipio sono divisi per zone (o, meglio, per raggruppamento di rioni). Qui appresso trovate una foto, scattata stamattina (17 novembre) della suddivisione in zone che è appesa alle pareti della UOT: ovviamente non sono responsabile se la zonizzazione dovesse cambiare. Nel caso, magari, segnalatemelo.

Se il vostro immobile ricade nella zona 1 o nella 4 dovrete prenotare il servizio per la stanza num. 92 codice di chiamata BAR per la zona 2, stanza num. 91 codice BEL per la zona 3, stanza num. 92 codice CAP per la zona 5, stanza num. 90 codice PUP per la zona 6, stanza num. 59 codice BAZ

i codici corrispondono alle iniziali del cognome del tecnico, che qui non riporto. L'immagine originale è solamente disegnata: la sovrapposizione dei colori l'ho fatta io per una più facile lettura.

se il vostro immobile è nel punto di confine tra più zone, fate riferimento alla perimetrazione ufficiale dei rioni di roma capitale. per prenotare appuntamenti con il dirigente tecnico invece dovete ancora recarvi fisicamente sul posto.

Il servizio di prenotazione consente di prenotare appuntamenti nei quindici giorni successivi; dunque se per la vostra stanza vedete tutti gli appuntamenti prenotati per le settimane disponibili, riprovate il giorno successivo per vedere se si è "sbloccato" il nuovo giorno utile. Viene prenotato un appuntamento automaticamente ogni 12/13 minuti. I colleghi sono invitati a cancellare la loro prenotazione se hanno intenzione di non recarsi all'appuntamento, e lo dico non solo per la serenità ed il rispetto di tutti noi e per la possibilità di trovare magari un buchetto il giorno prima, ma anche perché hanno in mente di cancellare l'utente dopo 5 appuntamenti mancati. quindi occhio.

Purtroppo inizialmente il sistema è stato inaugurato senza questo vincolo dei quindici giorni, quindi hanno prenotazioni già fino a dicembre. Da gennaio quindi il sistema di prenotazioni dovrebbe arrivare a regìme.

Direte voi: ma se io devo depositare con urgenza la mia pratica? mica posso aspettare quindici giorni! non c'è problema: in questo municipio (come dovrebbe essere in tutti quanti) non è obbligatoria la pre-istruttoria, ma è consigliata, sopratutto se non avete mai presentato pratiche in questo delicato municipio (parliamo del centro storico di Roma) che ha delle regole spesso diverse dal resto della città. Dato che la reversale per il pagamento in cassa viene compilata dai tecnici, l'unico modo per depositare l'istanza senza fare la pre-istruttoria è pagare anticipatamente la reversale on-line sul portale dei servizi di Roma Capitale (servizi telematici > riscossione reversali > municipio I > servizi tecnici). Occhio che le istanze depositate senza pre-istruttoria saranno oggetto di attenzioni particolari ;-)

Attenzione: novità di oggi (24 febbraio 2015): dal 1 marzo 2015 sarà obbligatorio, in questo muncipio, pagare la reversale on-line. Non sarà più possibile, cioè, farsi fare la reversale dal tecnico (nel mese di marzo sarà comunque possibile chiedere la reversale cartacea, ma da aprile anche questa possibilità verrà elminata). Dato che, come abbiamo visto, il pagamento anticipato della reversale consente il deposito dell'istanza direttamente al protocollo senza pre-istruttoria, di fatto si sta consolidando in questo municipio quella che io ho sempre ritenuto essere la cosa migliore: cioè da un lato dare la possibilità di far visionare al tecnico pratiche magari complesse o sui cui comunque si hanno dei dubbi, ma parallelamente consentire il deposito diretto dell'istanza, senza dover sottostare necessariamente alla pre-istruttoria. Rimane sempre il caloroso consiglio di fare sempre e comunque la pre-istruttoria se siete alla prima esperienza con questo municipio.

Per quanto riguarda le opere in sanatoria, se ricadono in CILA il municipio I accoglie la procedura di accertamento di conformità sempre con la sanzione del DPR 380/01 e non con quella della delibera 44/11 per opere ante 2010 (come difatti secondo me è più logico). Pertanto le opere ricadenti in CILA, indipendentemente dall'anno di realizzazione dell'abuso si sanano pagando 250 euro di diritti di segreteria e 1.000 euro di sanzione (sanzione aumentata dalla legge di conversione del decreto sblocca-italia). Per le CILA in corso d'opera la sanzione è di euro 333,33, pari ad un terzo di 1.000.

Voci di corridoio, infine, dicono che Roma Capitale stia sviluppando un sistema per consentire, finalmente, l'invio on-line (o forse via PEC) delle istanze urbanistiche: staremo a vedere.

Fonte: Architetti Campagna